E questo sforzo in una Chiesa che non è più molto spesso riconosciuta come il centro del villaggio in un ambiente come la rete che non ha centri, ci aiuta davvero a ripensarci e a rimettere in discussione continuamente quello che siamo perché non è automatico entrare in empatia con i propri interlocutori. C’è quindi una dimensione potremo dire di ascolto ma anche di immaginazione di coloro che sono i nostri destinatari, che è fondamentale per noi stessi per ricomprendere quello che abbiamo da dire, e non solo come strategia per dirlo in modo efficace. […] Allora in un quadro di questo tipo di difficoltà nel rapporto con le istituzioni e con quelle religiose in particolare, chi entra come volto della Chiesa nel web e come diventa particolarmente importante.
Così don Sergio Massironi, Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, alla presentazione nell’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede martedì 16 maggio del libro ‘La Chiesa nel digitale’ con la Prefazione di Papa Francesco, a cura di Fabio Bolzetta, Tau editrice e promosso dall’Associazione dei WebCattolici Italiani (WECA) che, con l’occasione, ha celebrato a Palazzo Borromeo i XX anni di fondazione.