Prima la rete, poi i social, domani, e forse già oggi, le intelligenze artificiali capaci di comporre testi complessi come ChatGPT3. Il tema “La notizia e come diffonderla oggi, tra social e web” lo scorso 17 febbraio ha fatto da filo conduttore alla giornata di formazione e di laboratorio che ha coinvolto una trentina di giornalisti dei settimanali cattolici aderenti alla FISC dell’Emilia Romagna. L’incontro, che si è svolto nella sede dell’Arcidiocesi di Bologna, è stato condotto da Andrea Canton, giornalista e formatore dell’Associazione WebCattolici Italiani.
La sessione si è aperta con un gioco di ruolo che consisteva, di fronte a scenari ipotetici nel futuro dell’umanità, di “disegnare” con fantasia un media cattolico ad essi adatto: una provocazione, insomma, per comprendere quanto linguaggi, abitudini editoriali e modalità di lavorazione siano al servizio del messaggio e mai viceversa. L’appuntamento è poi proseguito con l’analisi di come stiano cambiando i consumi mediatici nel mondo nella stagione post-pandemica, con un’apparente crisi dei social media tradizionali e l’apertura di molte nuove nicchie nelle quali, ancor più dei contenuti, contano le relazioni e il sentimento di appartenenza. Gran parte della mattinata è stata dedicata a un tema sempre più centrale negli studi sulla comunicazione, ovvero l’applicazione delle neuroscienze ai campi del marketing e dell’informazione. «Le nostre emozioni – ha spiegato Andrea Canton – sono molto più veloci di ogni ragionamento logico. Per questo, per vincere le fake news e i linguaggi d’odio non basta la logica, bisogna trovare alternative emozionalmente vincenti». E per le testate cattoliche on line, ora impegnate a proporre i loro contenuti non solo ai lettori, ma anche agli algoritmi dei social media e dei motori di ricerca, si profila un nuovo interlocutore all’orizzonte: l’intelligenza artificiale che comprenderà e rielaborerà le notizie ad uso dei lettori.
Nel pomeriggio, prima di un’attività laboratoriale sull’elaborazione di una notizia per i social e di un quiz interattivo con lo strumento Mentimeter, ha portato la sua testimonianza sull’impiego dei social Eugenio Andreatta, responsabile della comunicazione per il Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini.
Commenta Daniela Verlicchi, vicedirettore del Corriere Cesenate e responsabile della redazione di Risveglio, edizione ravennate: «Il mondo del giornalismo ci mette davanti a nuove sfide. Abbiamo capito, grazie all’incontro con Andrea, che su web e social questa sfida passa ancora di più da un incontro con testimoni e lettori. E anche tra noi: ecco perché è così importante formarsi insieme. Abbiamo scoperto strade nuove per incontrare gli uomini e le donne di oggi, in cerca di un senso, e per condividere con loro il tesoro che abbiamo».