Di Alessandro Gisotti, da Vatican News
Che sia stato un grande teologo è unanimemente riconosciuto, ma Joseph Ratzinger è stato anche un comunicatore notevole, con una cifra propria, la cui eredità supererà senza dubbio il limite temporale dell’esistenza terrena. Il fatto che Benedetto XVI non sia stato un comunicatore per le masse – per quanto nelle Gmg abbia attratto l’attenzione di milioni di giovani – non toglie affatto valore al suo stile di comunicazione. Innanzitutto, come teologo ha dimostrato che anche temi di alto livello intellettuale possono essere spiegati ai semplici ed essere alla portata di un pubblico ampio e non solo degli specialisti. Il successo del suo Introduzione al Cristianesimo, che è tutt’oggi – ad oltre 50 anni dalla pubblicazione – un best seller mondiale della pubblicistica religiosa, dimostra la innata capacità di Ratzinger di rendere ragione della fede in Gesù Cristo e di farlo con argomenti chiari e con un linguaggio affascinante e convincente.