In un mondo dominato dalle immagini è sbarcata un’applicazione che punta tutto sulla voce e sulla parola “parlata”: nessun commento o messaggio scritto, qui ci sono solo interazioni vocali. Questo social network è nato, almeno in apparenza, con un buon fine: “Costruire un’esperienza sociale più umana, dove invece di postare, ci si possa riunire con altre persone e parlare. Vuole essere uno spazio per una conversazione autentica, dove le persone possono divertirsi, imparare, instaurare rapporti significativi e condividere le proprie esperienze con gli altri”, come si legge sul blog ufficiale di Clubhouse.
25 Marzo 2021