Il prossimo 20 novembre 2024, dalle ore 10 alle ore 14, si terrà a Roma l’evento formativo “Giornalismo e speranza – Le speranze del giornalismo”. L’incontro avrà luogo nella “Sala Giubileo” dell’Università LUMSA, in Via di Porta Castello n. 44. L’evento, aperto ai giornalisti, è stato riconosciuto come occasione formativa e garantirà 6 crediti deontologici. L’iscrizione è obbligatoria e dovrà avvenire attraverso la piattaforma online ufficiale formazionegiornalisti.it.
Promotori e obiettivi dell’evento
L’iniziativa è promossa dall’Ordine dei giornalisti del Lazio, in collaborazione con l’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della diocesi di Roma, l’Università LUMSA e UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) del Lazio. Un ringraziamento speciale è stato espresso a Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, per il suo contributo all’organizzazione dell’evento. L’incontro rappresenta un’opportunità importante per approfondire tematiche cruciali per il giornalismo contemporaneo e un’occasione per il rafforzamento dei legami professionali tra i partecipanti.
Contenuti e tematiche
Il corso si propone di stimolare una riflessione sul futuro del giornalismo, prendendo spunto dal cinquantesimo anniversario del settimanale diocesano Roma Sette, inserto domenicale del quotidiano Avvenire. L’evento si colloca in un contesto di profonda trasformazione per l’informazione, come evidenziato dai dati recenti dell’Osservatorio sulle Comunicazioni, pubblicato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), secondo cui le vendite dei quotidiani sono scese a 1,31 milioni di copie nel primo semestre del 2024, rispetto ai circa 6 milioni di copie giornaliere di quarant’anni fa.
Nel corso della giornata, i partecipanti saranno chiamati a confrontarsi su numerose sfide che caratterizzano il settore dell’informazione, tra cui:
- il proliferare delle fake news,
- il crescente impatto dell’intelligenza artificiale,
- il complesso rapporto tra informazione e politica,
- e un diffuso provincialismo mediatico che tende a escludere la copertura di aree geopolitiche rilevanti.
Le domande chiave poste ai relatori includeranno: quali strategie saranno necessarie per preservare la qualità dell’informazione? Come si potrà coniugare la sostenibilità economica del settore con elevati standard di deontologia e professionalità? In che modo l’intelligenza artificiale potrà rappresentare un’opportunità e quali saranno i rischi potenziali? A guidare la riflessione saranno anche i messaggi di Papa Francesco per le Giornate mondiali delle comunicazioni sociali, che richiamano alla necessità di «consumare la suola delle scarpe», di esplorare territori sconosciuti e di promuovere un linguaggio orientato alla pace.
Programma dell’evento
La giornata sarà aperta dai saluti istituzionali dei principali promotori e delle figure di rilievo:
- Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA
- S.E. mons. Baldassare Reina, Vicario Generale della diocesi di Roma
- Guido D’Ubaldo, Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio
- Padre Giulio Albanese, Missionario Comboniano e Direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della diocesi di Roma
- Maurizio Di Schino, Presidente UCSI Lazio
L’evento sarà moderato da Ignazio Ingrao, vaticanista per TG1 Rai, che introdurrà i temi della giornata alle ore 10:30.
Interventi principali
Dalle ore 10:45, diversi relatori di prestigio contribuiranno con le loro riflessioni e analisi:
- Marco Girardo, Direttore di Avvenire
- Vincenzo La Manna, Vicedirettore di Askanews
- Virginia Piccolillo, giornalista del Corriere della Sera
- Roberta Serdoz, Vicedirettrice di TGR Rai
- Fabio Zavattaro, Direttore scientifico del Master in Giornalismo presso la LUMSA Master School
Questi professionisti si confronteranno su questioni fondamentali per il giornalismo contemporaneo, offrendo punti di vista basati sulla loro esperienza e invitando a un dialogo costruttivo con i partecipanti.
Dibattito e chiusura
Alle 13:00, spazio al dibattito, durante il quale i partecipanti potranno interagire con i relatori, presentare osservazioni e approfondire i temi trattati. L’incontro si concluderà alle 13:45 con un momento di sintesi e ringraziamento finale, sottolineando l’importanza della collaborazione e della riflessione collettiva per affrontare le sfide future del giornalismo.