Da Avvenire di domenica 27 febbraio 2022
Crescono i servizi che permettono di creare e ascoltare contenuti di ogni genere affidati al fascino e alla potenza della voce. Una guida alla scoperta di fonti e strumenti
La parola “podcast” è nata a metà anni duemila con la diffusione dei riproduttori audio portatile «iPod» prodotti dalla Apple. I podcast – materialmente dei file audio – sono nati come programmi che non venivano trasmessi attraverso i canali tradizionali (broadcast) ma erano scaricati e ascoltati sugli iPod (da qui podcast). Con gli smartphone e il predominio dei contenuti video, i podcast per un periodo sono passati di moda, per lo più riservati a piccole produzioni artigianali, oppure alle radio come strumento per rilanciare i loro programmi on demand.
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