Con i membri della Pontificia Accademia della Vita riuniti in plenaria Francesco sottolinea che è paradossale parlare di uomo “aumentato”, dimenticando che il corpo umano rinvia al bene integrale della persona. occorre una riflessione seria che ribadisca “con decisione l’importanza del concetto di coscienza personale”
Il cambiamento delle condizioni di vita dell’uomo, nel mondo tecnologico; l’impatto delle nuove tecnologie sulla definizione stessa di “uomo” e di “relazione”; il concetto di “conoscenza” e le conseguenze che ne derivano. Tre sfide e un “compito enorme”: rispondere assumendo le prospettive della complessità, del dialogo trans-disciplinare e della collaborazione tra soggetti diversi. È quanto il Papa indica ai membri della Pontificia Accademia per la Vita ricevuti nella Sala del Concistoro in occasione dell’Assemblea Plenaria in corso oggi e domani in Vaticano sul tema “Convergin on the person. Emerging Technologies for the Common Good”. (Ascolta il podcast con la voce del Papa)