Si è svolto a Padova l’evento nazionale dedicato alla figura di san Francesco di Sales, per celebrare il centenario della sua proclamazione a patrono dei giornalisti e degli scrittori. Il convegno, è stata l’occasione per contribuire ad approfondire i temi proposti da papa Francesco nella lettera apostolica “Tutto appartiene all’amore”, pubblicata lo scorso 28 dicembre, in occasione del quarto centenario della morte del santo vescovo di Ginevra.

L’evento si è tenuto presso la sala dello “Studio teologico” della basilica di Sant’Antonio. A delineare la figura del santo patrono dei giornalisti sono stati, nella mattinata di studio, Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede e padre Giulio Albanese, missionario comboniano e giornalista. I giovani reporter di Cube Radio, l’emittente accademica dell’Istituto universitario salesiano di Venezia (Iusve) hanno proposto ai partecipanti la visione di un cortometraggio del titolo “San Francesco di Sales, ieri e domani”, realizzato per mettere in evidenza l’attualità dell’opera e del messaggio di san Francesco di Sales.

L’incontro è stato introdotto da Mimmo Vita, presidente Ucsi Veneto e Michela Possamai, presidente Isre di Venezia, insieme ad autorità religiose e civili e a quanti hanno contribuito a rendere possibile l’evento. Subito dopo si è svolta una tavola rotonda, coordinata dal presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona, incentrata sull’infodemia e sulla trasformazione della comunicazione odierna schiacciata tra pesanti crisi interne ed esterne ai media. Hanno preso parte alla tavola rotonda le giornaliste Lucia Bellaspiga (Avvenire) e Vania De Luca (Tg3), i docenti dell’Università di Padova Vittorio Berti (Storia del cristianesimo), Fabrizio Ferrari (Storia delle religioni) e Enzo Pace (Sociologia delle religioni), il Presidente WeCa (Associazione webmaster cattolici italiani) Fabio Bolzetta e Federico Ruozzi (Storia del cristianesimo, Università di Modena – Reggio Emilia).

L’evento è organizzato da Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) e Isre (Istituto superiore internazionale salesiano di ricerca educativa) con il patrocinio di WeCa. La scelta di Padova per questo meeting di respiro nazionale è stata dettata dal fatto che san Francesco di Sales frequentò l’università patavina tra il 1588 e il 1592 all’interno della quale studiò diritto e teologia e proprio in questa città, molto probabilmente, prese la decisione di diventare prete.

La mattinata di studio e approfondimento, accreditata dall’Ordine dei giornalisti del Veneto per il conseguimento di crediti formativi, è stata sostenuta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, Banca Patavina e Regione del Veneto ed ha avuto i patrocini di: Provincia e Città di Padova, Università di Padova, Ordine dei giornalisti nazionale e regionale, Sindacato giornalisti veneto, Vatican news, Fisc, WeCa, Salesiani don Bosco Italia, Conferenza episcopale Triveneto, Diocesi di Padova, Iusve, Basilica di Sant’Antonio, Messaggero di Sant’Antonio, Ente nazionale sordi (Ens) e della collaborazione del Consorzio volontario per la tutela dei vini dei Colli Euganei.