(Di Carlo Acutis) Tutti ricordiamo la sua frase più famosa: «Originali, non fotocopie». E attraverso questa espressione il giovane beato da una parte mette in guardia dal rischio che i nuovi mezzi di comunicazione possano massificare in modo anonimo, creando stereotipi, dall’altra il suo è un forte invito ad esprimere ciascuno quanto di più originale ed autentico ha da dare, e di carismi che lo Spirito dona ad ognuno per arricchire la Chiesa anche in questo nostro tempo. L’invito del Beato Carlo è quanto mai attuale nel confronto per esempio portata alla cosiddetta “Intelligenza Artificiale”
Così Mons. Fabio Fabene, Segretario del Dicastero delle Cause dei Santi, alla presentazione nell’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede martedì 16 maggio del libro ‘La Chiesa nel digitale’ con la Prefazione di Papa Francesco, a cura di Fabio Bolzetta, Tau editrice e promosso dall’Associazione dei WebCattolici Italiani (WECA) che, con l’occasione, ha celebrato a Palazzo Borromeo i XX anni di fondazione.