Fonte: di Alessandro Di Bussolo da Vatican News
Il cardinale relatore generale dell’assemblea apre l’ottava Congregazione generale introducendo il confronto sulla Sezione B2 dell’Instrumentum laboris, dedicata alla missionarietà: il “continente digitale” non è solo strumento di evangelizzazione perché trasforma il nostro modo di vivere. Nelle schede la promozione della “dignità battesimale delle donne” e di un ministero episcopale “sinodale”. Da oggi pomeriggio lavori nei Circoli Minori
Internet per la Chiesa non è solo uno strumento di evangelizzazione, ma è di più: un nuovo territorio di missione, “perché trasforma il nostro modo di vivere, di percepire la realtà, di vivere le relazioni”. Lo sottolinea il cardinale Jean-Claude Hollerich all’assemblea del Sinodo, spiegando poi che “molti di noi non possono essere guide in questi nuovi contesti della missione”, ma “abbiamo bisogno di essere guidati da coloro che abitano il continente digitale. La maggior parte dei vescovi, anche se alcuni sono bravi sul web, “stanno imparando lungo il cammino aperto dai membri più giovani del Popolo di Dio”. Perché tutti i battezzati “hanno un contributo insostituibile da dare” nei diversi aspetti della missione della Chiesa.
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