Hai mai provato la sensazione che ci sia di più nella vita rispetto alla scuola, allo sport, ai videogiochi e all’esistenza online?
Come possiamo trovare il vero focus?
O il nostro scopo in tutto questo rumore?
Come possiamo garantire che il nostro rapporto con Dio rimanga al centro delle nostre vite?
Oggi esploreremo quattro consigli, quattro passi pratici per mantenere viva e vibrante la nostra fede in mezzo all’agitazione della vita quotidiana.
1 – Stabilisci una “routine sacra”
Stabilire una “routine sacra” è un modo potente per dare priorità alla fede tra le esigenze della scuola, delle attività extrascolastiche e, per alcuni, del lavoro.
Mentre pianifichiamo il tempo per tutte queste cose, mentre facciamo un piano effettivo, possiamo dedicare un momento e un luogo specifico per la preghiera, la lettura delle Scritture e la riflessione ogni giorno.
Che sia recitare una preghiera di gratitudine quando ci svegliamo al mattino o dedicare dieci o quindici minuti alla sera per una contemplazione tranquilla, avere una routine coerente ci aiuta a rimanere radicati nella nostra fede in mezzo ai nostri impegni frenetici.
2 – Integra la fede nelle tue attività quotidiane
Piuttosto che considerare la fede come qualcosa di separato dal nostro lavoro scolastico, dagli svaghi o dal lavoro, possiamo trovare modi per infondere la fede in ogni aspetto della nostra vita.
Ad esempio, possiamo chiedere l’aiuto di Dio nelle sfide accademiche, pregando per saggezza e orientamento durante lo studio. Possiamo cercare opportunità di servizio e impegno utilizzando i nostri talenti e passioni per assistere gli altri e influenzare positivamente il mondo. Questo è l’amore di Dio in azione. La vita del Beato Carlos Acutis è un ottimo esempio di come essere sé stessi come discepolo digitale.
3 – Fatti aiutare
Non siamo destinati a percorrere da soli la nostra vita, né tantomeno la nostra fede.
Circondarci di una comunità di supporto di coloro che condividono i nostri valori può fornire incoraggiamento, responsabilità e forza mentre diamo priorità alla nostra fede tra le richieste della vita.
Considera l’idea di unirti a un gruppo giovanile, a uno studio biblico o a un gruppo di preghiera dove puoi connetterti con altri che condividono le tue convinzioni e valori. Queste comunità possono fornire un senso di appartenenza e solidarietà, aiutandoci a rimanere concentrati su ciò che conta davvero.
4 – Sii grato
È spesso facile trascurare le molte benedizioni che Dio ha riversato su di noi. Prendersi del tempo per praticare la gratitudine e la riflessione quotidiana può aiutarci a coltivare un più profondo apprezzamento per il dono della fede e la presenza di Dio nelle nostre vite.
Considera di tenere un diario della gratitudine dove annoti tre cose per cui sei grato ogni giorno, o dedica alcuni momenti di riflessione tranquilla prima di andare a letto, meditando su come Dio ha operato nella tua vita.
In conclusione, è bene ricordare, nell’agitazione della vita, di fermarsi, prendere una boccata d’aria, riflettere e riconnettersi con la fonte della nostra forza e del nostro scopo, e cercare Dio in ogni cosa.
Stabilendo una routine sacra e integrando la fede nell’amore che Gesù ha per noi nelle attività quotidiane, avremo il tempo di essere consapevoli delle tentazioni e delle distrazioni che possono allontanarci dalla nostra fede, che si tratti dell’attrazione dei social media, della pressione per eccellere negli studi o nello sport, o della tentazione di rifugiarsi solo nel mondo dei videogiochi e della vita online.
Difendiamoci da questi pericoli e rimaniamo saldi nel mettere Dio e gli altri al primo posto. Perché? Perché ciò ci porterà la gioia e la pace che solo Dio può donare.
Testi: suor Rose Pacatte, FSP, Director of the Pauline Center for Media Studies Rome Office