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Tutorial Stagione 7

Salute mentale dei giovani

Tutorial Stagione 7

26 Marzo 2025
Salute mentale dei giovani

Tutorial in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale
di Elisabetta Sezzatini, della Sezione Riflessione e Ricerca presso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

 

Mi chiamo Elisabetta Sezzatini e lavoro presso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nella parte Riflessione e Ricerca.

La salute mentale dei giovani è una delle tematiche più urgenti e rilevanti dei nostri tempi. Le crisi sociali contemporanee, tra cui la crescente precarietà economica, le problematiche legate all’ambiente, le disuguaglianze sociali, l’isolamento e la fragilità dei legami familiari pongono i giovani in una condizione di incertezza e vulnerabilità, che si riflette sulla loro salute mentale.

Molti giovani si sentono privi di prospettive future, sopraffatti dalle pressioni sociali e professionali, incapaci di trovare un equilibrio tra le proprie aspirazioni e le aspettative del mondo che li circonda. La ricerca di senso e la costruzione di un’identità stabile sono processi complicati in un mondo che sembra offrire pochi punti di riferimento chiari e affidabili.

Certamente, la pandemia del COVID-19 ha esacerbato in modo significativo quei fattori ambientali, sociali, comportamentali, emozionali, relazionali, che incidono negativamente sulla salute mentale dei giovani, ne sono evidenti gli effetti in termini di crescita di forme di disagio psicologico. Preoccupante è l’aumento di manifestazioni di ansia, depressione, disturbi alimentari, istinti suicidari, comportamenti antisociali e violenti.

In crescita le varie forme di dipendenza, non solo da sostanze come alcol e droghe, ma anche comportamentali. In particolare, la dipendenza da internet e l’uso eccessivo dei social media, alimentata dalla continua ricerca di approvazione sociale e dalla paura di essere esclusi, generano nei giovani sentimenti di inadeguatezza per gli standard di perfezione proposti, e un senso di solitudine, preferendo interazioni virtuali a quelle reali, quest’ultime importanti per la loro crescita emotiva.

La preoccupazione per i giovani risuona anche nelle parole di Papa Francesco che ci ricorda che “i giovani, sempre colmi di talenti e di potenzialità, sono anche particolarmente vulnerabili, sia per alcune condizioni antropologiche che per diversi aspetti culturali del tempo in cui viviamo”[1]. In questa stessa linea, i Padri sinodali, nell’Esortazione Apostolica Post-Sinodale Christus Vivit, hanno evidenziato che, nel mondo di oggi, tanti giovani sono idealizzati e strumentalizzati, risuonando con forza la domanda di ascolto e di accompagnamento.

La Chiesa, chiamata ad interrogarsi su queste dinamiche e a prendersi cura dei giovani come parte essenziale della sua vocazione e missione, si impegna a rispondere, in modo concreto, alle problematiche poste dalla salute mentale dei giovani, promuovendo una cultura dell’ascolto e dell’accompagnamento che valorizza e incoraggi il talento e la realizzazione personale.

In quest’ottica, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, riconoscendo la salute mentale dei giovani come una priorità pastorale, ha avviato un percorso di riflessione approfondita sul tema, con l’ausilio di esperti in materia, al fine di elaborare un documento pastorale che possa supportare le Chiese locali, fornendo strumenti concreti per rispondere alle sfide che la salute mentale dei giovani pone.

Il documento si comporrà di tre parti: lo stato dell’arte, dove si analizzeranno le cause del disagio mentale giovanile e le sue conseguenze, delineando così la portata del fenomeno; la sintesi analitica delle risposte delle Chiede locali consultate attraverso domande specifiche sul tema per conoscere sfide e criticità ma anche risorse e buone pratiche, ed infine la riflessione pastorale dove, partendo dalla sintesi analitica delle risposte delle Chiese locali e tenendo in considerazione lo stato dell’arte, verrà sviluppata la riflessione pastorale.

In questa prospettiva, dunque, si delinea l’impegno del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il cui punto focale sarà la promozione della salute mentale dei giovani e l’accompagnamento nel loro cammino di vita, perché “abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (GV 10,10).

 

[1] Papa Francesco, Udienza ai Membri della Confederazione Nazionale Formazione Aggiornamento Professionale (CONFAP), 03.05.2024

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